MAGLIANO SABINA – È un albanese di 20 anni, senza fissa dimora in Italia, l’uomo che i carabinieri di Magliano hanno arrestato venerdì 23 febbraio a seguito di un inseguimento. Il fermo è stato convalidato dal magistrato del Tribunale di Rieti che ha processato il giovane per direttissima. Ancora a piede libero, invece, gli altri tre che sono riusciti a fuggire facendo perdere le loro tracce nei campi di Santa Cristina.
La ricerca sul territorio e il successivo inseguimento sono scattati a seguito dell’alert lanciato dalle telecamere di sicurezza poste lungo una delle principali vie di accesso al territorio comunale. La macchina segnalata, una Alfa Romeo Stelvio, è stata individuata dai carabinieri a Santa Cristina. I quattro uomini si sono accorti ben presto della presenza dei militari e hanno tentato di fuggire con una manovra non riuscita e hanno dunque abbandonato l’auto in una strada vicinale di accesso a delle abitazioni poco prima del ristorante pizzeria “Belvedere”.
I carabinieri in pattuglia, supportati da altri colleghi sopraggiunti nel frattempo, seppur fuori servizio, hanno cercato di catturare gli uomini, ma questi attraverso un’improvvisata scaletta umana, sono riusciti a scavalcare la rete e a fuggire nei campi. Ad avere la peggio è stato il ventenne che, rimasto da solo al di qua della recinzione, non è riuscito a scavalcare.
Nell’estremo tentativo di sfuggire alla cattura l’uomo si è scagliato violentemente contro i militari provocando una contusione ad uno di loro scagliando un calcio in pieno viso. Per il carabinieri sono state necessarie le cure del pronto soccorso dell’ospedale di Civita Castellana. L’auto su cui viaggiavano i quattro è stata posta sotto sequestro.
newsletter 19 – marzo 2024