La capocuoca maglianese il 29 febbraio ha realizzato a Nepi un’evento che ha unito persone, professionisti e amministrazioni locali. Tra gli obiettivi quello di creare sinergia tra economia dei territori e occupazione
Sostenere, potenziare e difendere i territori, i prodotti tipici quali formaggio, frutta, olio, salumi e vino e le persone che li rappresentano quali patrimonio da difendere. È questo l’assunto da cui Laura Marciani, top chef maglianese oramai nota a livello nazionale, è partita per elaborare il progetto di turismo enogastronomico Esse percorsi sostenibili presentato il 29 febbraio al Polo culturale di Nepi.
“Per valorizzare un territorio – dice Laura Marciani – è essenziale esaltarne le qualità collaborando attivamente con i professionisti, le persone e le amministrazioni locali”.
Esse percorsi sostenibili poggia su quattro punti fondamentali: 1. valorizzare gli asset locali prodotti – luoghi – persone creando un legame sociale tra produttori, cittadini e visitatori; 2. creare sinergia tra economia locale e occupazione attraverso progetti di empowerment e formazione per l’inclusione lavorativa nel settore dell’ospitalità; 3. realizzare eventi in chiave sostenibile per potenziare la visibilità e l’attrattività turistica e 4. coinvolgere clienti e ospiti in scelte sostenibili.
La giornata ha visto la partecipazione di esperti del settore della ristorazione, dell’ospitalità e del turismo. Protagonista indiscusso per originalità il “piatto che scrocchia”, un piatto 100 per cento bio degradabile commestibile che è stato mangiato una volta consumata la pietanza che vi è stata servita. All’evento tenutosi a Nepi hanno preso pure parte l’Istituto omnicomprensivo “Sandro Pertini” di Magliano Sabina, l’Hotel Ristorante degli Angeli e l’artista Marco Marciani.
newsletter 19 – marzo 2024