I giallorossi incassano tre risultati utili nelle ultime quattro gare. Caccia all’uomo a Montorio, mister Stentella contesta: “Troppi falli volontari contro di noi”
Segnali di ripresa in casa Maglianese. Nelle ultime quattro partite arrivano tre risultati utili. Due vittorie e un pareggio che restituiscono morale ai ragazzi del Mister Stentella. Nella partita valida per la diciassettesima giornata del campionato di Terza Categoria girone A provincia di Rieti, la Maglianese ha vinto agevolmente per 5-0 contro il Capradosso. Mattatore della partita e giocatore del momento è Valentin Gerardo, calciatore argentino che realizza una tripletta. Sempre grazie a un grandissimo gol a pallonetto nei minuti di recupero del giocatore albiceleste, la Maglianese a sorpresa ha espugnato il campo del Toffia Sport vincendo per 2 –3. Arrivato a fine gennaio, Gerardo ha portato fantasia, gol e imprevedibilità ad un reparto, l’attacco, che stava faticando a trovare la via del gol. Nella giornata successiva i giallorossi pur dominando tutti i 90 minuti contro Mentana, non trovano la via del gol e ottengono solo un pareggio per 0 –0.
Nella partita contro Montorio un gara cattiva
Arriva una pesante sconfitta in casa del Montorio Romano, squadra che sta lottando per la vittoria del campionato, per 6 –0. L’andamento di questa gara va analizzato attentamente. La Maglianese ha giocato un ottimo primo tempo, ha sprecato diverse occasioni da rete ed è andata in svantaggio per una grave disattenzione difensiva. Proprio nelle battute finali del primo tempo, l’arbitro perde il contro della gara e i padroni di casa iniziano a effettuare una serie di falli al limite del regolamento. Il direttore di gara, non valuta da espulsione un bruttissimo fallo ai danni di un giocatore della Maglianese nel secondo tempo, la gara si incattivisce e inizia una vera e propria caccia all’uomo. Scene che in nessun campo andrebbero mai raccontate.
Nelle prossime otto partite fare più punti possibili
L’allenatore Alessio Stentella fa il punto sulle ultime partite: “Frequento i campi da calcio da quasi 30 anni, e difficilmente ricordo scene viste come a Montorio Romano. Il direttore di gara ha grandi responsabilità, ma in campo non si giocava a calcio. Falli a ripetizione, dei quali molti volontari mirati al corpo dei nostri giocatori, che potevano procurare gravi infortuni. Sono scene che non dovrebbero mai vedersi in un campo da calcio. Contro una squadra di livello avevamo giocato un buon primo tempo ma paghiamo a caro prezzo le nostre disattenzioni. Sono arrivati dei segnali incoraggianti e dobbiamo solo pensare a fare più punti possibili nelle otto partite che rimangono da giocare per il finale di campionato”.
newsletter 19 – marzo 2024